Polonia scontri e contestazioni contro manifestazione gay
Cracovia – Nell’ambito del 4 Festival della cultura gay e lesbico si è tenuta ieri la Marcia per la Tolleranza segnata dal’’intervento della polizia intervenuta per dividere i partecipanti della marcia dagli oppositori della Gioventù Polacca movimento di estrema destra affiliato alla cattolica Lega delle Famiglie Polacche membro della coalizione di governo.
I contestatori della manifestazione hanno lanciato uova e bastoni contro la sfilata che ha dovuto cambiare il percorso in programma per evitare lo scontro frontale.
“Non permetteremo ai sodomiti di entrare nella piazza principale della città” ha affermato il portavoce del fronte giovanile che ha accolto gli sfilanti con slogan “Fermiamo la deviazione”, “Gay lesbiche la Polonia ride di voi”. Pesante il bilancio degli arrestati e degli interventi delle forze dell’ordine.
Il tema dei diritti civili delle persone omosessuali è entrato di prepotenza al centro del dibattito politico nazionale dallo scorso settembre dopo l’ascesa al potere del partito cattolico del Diritto e della Giustizia con crescenti affermazioni omofobiche da parte dei membri del gabinetto governativo a cominciare dall’ex primo ministro Kazimierz Marcinkiewicz che in un’intervista ha sostenuto di considerare l’omosessualità come innaturale e un recente sondaggio ha confermato che ben nove polacchi su dieci concordano con questa opinione.
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